Dialetto bolognese: Umarell

Oggi in questo nuovo articolo vi voglio parlare ancora del dialetto bolognese, ma non del significato di varie parole in bolognese, ma nello specifico solo di una parola: umarell.

Ma prima di continuare con l’articolo vi lascio il link di un altro articolo sempre sul dialetto bolognese, con il significato di tante parole bolognesi molto note, come ad esempio “rusco”.

Ecco il link dell’articolo:

https://www.socialfoodlove.com/dialetto-bolognese/

Ma continuiamo con l’articolo, parlando proprio del significato della parola umarell.

Cosa significa umarell?

Il significato letterario è “ometto”, “anziano”, “pensionato”.

Oggi Umarell è sinonimo di anziano che guarda i cantieri o i lavori pubblici, con una posa un po’ curva e braccia conserte e dietro la schiena.

Questo termine è diventano noto anche per merito dello scrittore Daniele Masotti con un suo libro intitolato proprio: Umarells.

A Bologna un angolo della città è stato intitolato Piazzetta degli Umarell e si trova in Via Musolesi.

Ormai però questo termine lo conoscono in tutta Italia, così famoso che è stato inserito anche nel vocabolario Zanichelli 2021.

Nessun’altra parola in dialetto bolognese è riuscita ad entrare nel vocabolario, neanche “Zdoura”, donna che manda avanti la casa e che cucina i piatti tipici della cucina bolognese con i tortellini fatti rigorosamente al mattarello.

Definizione dello Zanichelli di umarell:

Pensionato che si aggira, per lo più con le mani dietro la schiena, presso i cantieri di lavoro, controllando, facendo domande, dando suggerimenti o criticando le attività che vi si svolgono.

Umarell 2.0

L’umarell è diventato così famoso che ll brand Superstuff ha realizzato un soprammobile pensato per le scrivanie, un anziano in miniatura che osserva cantieri digitali sui computer.

E per i pensionati più tecnologici oltre un anno fa è nata addirittura un’App per cercare il cantiere più vicino. Un utilissimo strumento con cui gli sfegatati dei lavori in corso troveranno le mappe dei cantieri da visitare, quelli aperti e quelli che apriranno.

Conoscevate questo termine?

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