Valsamoggia: Dell’ortica un’azienda tra biologico e biodinamico

Published by Giulia socialfoodlove on

Valsamoggia azienda L'ortica

Oggi con questo articolo vi voglio raccontare di un’azienda della Valsamoggia, “Dell’ortica”.

Quest’azienda si occupa di biologico e biodinamico, queste due parole descrivono a pieno i prodotti e l’azienda stessa.

Prima di continuare però il viaggio alla scoperta di questa azienda vi lascio il link di un altro articolo interessante per scoprire un altro luogo:

https://www.socialfoodlove.com/una-domenica-fuori-porta-sullappennino-bolognese-tra-rocchetta-mattei-e-tartufo/

Ma continuiamo a scoprire questa azienda:

Storia dell’azienda “Dell’ortica” in Valsamoggia

Biologico e biodinamico sono le due parole chiave per descrivere i prodotti e la terra di Claudio e Stefania, proprietari e gestori dell’azienda agricola “Dell’ortica”, sui colli della Valsamoggia.

L’azienda nasce dalla volontà di preservare e far conoscere il territorio locale valorizzando il contatto con la natura e tutto quello che ha da offrire.

Dalla sommità delle colline, dopo un’oretta di viaggio da Bologna, si può godere di fantastici paesaggi, scorci sulle vallate ed un orizzonte ampio.

Le aree produttive sono state organizzate come giardini nei quali è possibile camminare per apprezzare la bellezza delle piante e dei fiori che vengono coltivati.

Ma andiamo a vedere nel dettaglio cosa succede a “Dell’ortica”.

L’agricoltura biologica dell’azienda Dell’ortica in Valsamoggia

Il giardino di Claudio e Stefania è quanto di più lontano da pesticidi, diserbanti e agenti chimici possa esserci nel trattamento delle piante: perché è biologico e biodinamico.

Vorrebbero creare un’azienda a circuito chiuso per poter vivere, un giorno, solo dei frutti, biologici, della loro terra ed essere il più possibili indipendenti.

Un suolo coltivato in maniera biologica, infatti, è in migliore salute e più fertile rispetto ad uno coltivato con l’agricoltura convenzionale, tanto da offrire raccolti maggiori anche durante le stagioni di siccità.

Lavorando solo piccole aree e rispettando i cicli stagionali, come da definizione di agricoltura biologica, diventa più facile gestire e diversificare le colture.

Usano al posto dei pesticidi le consociazioni, cioè coltivano diverse specie vegetali che fanno crescere vicine in modo da aiutarsi l’un l’altra:

Come, per esempio, il papavero che attira i pidocchini neri in modo che non vadano a finire sui fagiolini. Oppure il tasso barbasso, il tagete e altre piante spontanee messe lì a bella posta per attirare insetti e moscerini.

I principi della biodinamica

Secondo i principi della biodinamica la fattoria è un organismo a sé stante in cui tutti i suoi elementi sono sì autonomi ma interconnessi tra loro da relazioni che ne permettono la sopravvivenza reciproca. Su questa base le piante, gli animali (con i loro scarti) e il contadino stesso concorrono a fertilizzare, nutrire e mantenere in salute l’intero eco-sistema in cui non esistano piante infestanti da eliminare perché tutte sono utili.

Tra i principi della biodinamica, insieme alla biodiversità, troviamo l’osservazione delle fasi lunari e dei cicli planetari, per individuare i momenti migliori di semina e di raccolta, e l’utilizzo di “preparati”, cioè compost biodinamici autoprodotti per la concimazione, come il macerato d’ortica che Claudio e Stefania producono e impiegano per disinfettare e concimare la terra. O come il cornoletame, una delle preparazioni più note e diffuse dell’agricoltura biodinamica, ottenuto riempiendo di letame un corno di vacca e sotterrandolo per l’intero inverno fino a quando diventa humus. Humus che viene poi dinamizzato (sciolto in acqua e sottoposto ad un processo particolare) e trasformato in ottimo fertilizzante, utile a modificare la struttura del terreno che diventa, così, granulare.

Inoltre, come ogni azienda agricola che si rispetti, anche quella “Dell’ortica” ha un allevamento di animali, di galline in questo caso, che vivono in una stalla il cui pavimento è ricoperto di erba secca. In questo modo gli animali non sporcano più di tanto e quella stessa erba secca, mischiandosi con le loro deiezioni, crea un ottimo concime.

E ricomincia il ciclo naturale, dagli animali – alla terra -all’uomo in modo sano e genuino.

Più che rappresentare un insieme di “pratiche”, quindi, l’agricoltura biodinamica è una vera e propria filosofia che ricerca la connessione tra terra e cielo.

La Fattoria Didattica: tra natura e apprendimento

La fattoria didattica è un nuovo modo di fare turismo, con l’obiettivo di far avvicinare i visitatori alla natura, stimolando l’apprendimento. É un progetto che mette in luce il patrimonio rurale italiano e tutte le pratiche relative a quel campo.

La fattoria di Claudio e Stefania accoglie adulti e bambini, dai 13 anni in su, che vogliano avvicinarsi alla natura nella sua forma pura e incontaminata. E lo fanno raccontando aneddoti di vita quotidiana, integrandoli con cenni storici, e facendo toccare con mano ciò che spesso le persone che vivono città non conoscono e/o non sono abituate a sentire. Vogliono riavvicinare i visitatori ai cicli stagionali, ad una sana alimentazione e al rispetto dell’ambiente.

I fiori e le piante di quest’azienda

I fiori e le piante, che danno il nome al percorso a loro dedicato, possono divenire erbe curative, come la piantaggine che, se masticata e spuntata sopra una puntura di insetto, la sgonfia e passa tutto, spiega Stefania; o l’ortica macerata che disinfetta il suolo, nei principi della biodinamica (vedi sopra); o, ancora, l’iperico può diventare oleolito e curare le bruciature e le rose divenire confetture e…..tante altre bellissime cose!

Lo sapevate, poi, che per allontanare i calabroni dagli alberi da frutto si può appendere all’albero una bottiglia riempita con una miscela di birra, zucchero e acqua? I calabroni, attratti, vi cadranno dentro senza, così, poter danneggiare i frutti.

Api, bombi, fuco e altri insetti impollinatori invece non entrano così che si viene a creare una selezione naturale.

I prodotti biologici “Dell’ortica” azienda della Valsamoggia

I prodotti biologici dell'azienda

I prodotti dell’azienda agricola “Dell’ortica” sono, quindi, da considerarsi biologici perché, come avrete capito, vengono coltivati in terreni lontani da fonti di contaminazione, come autostrade e fabbriche, e senza l’utilizzo di diserbanti e insetticidi. Non solo, tutti i lavorati sono raccolti a mano e trasformati nel più breve tempo possibile.

Bèh meglio così!

Ora siamo arrivati alla fine di questo viaggio nell’agricoltura biologica nell’azienda “Dell’ortica” in Valsamoggia.

L’articolo vi ha incuriosito? Volete anche voi esplorare i giardini di Claudio e Stefania e/o acquistare i loro prodotti biologici vi lascio il sito dell’azienda qui sotto:

https://www.dellortica.it/

Spero vi sia piaciuto questo racconto. Vi aspettiamo per il prossimo. Intanto se vi va seguitemi su Instagram per rimanere aggiornati su Bologna e il suo cibo: https://instagram.com/social.food.love?utm_medium=copy_link


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