Ciao, questo di oggi non è un semplice articolo, come tutti quelli che ho scritto in precedenza, sta volta ho creato una vera e propria guida per neo blogger.

Questa sezione social.food.love in giro per il web, come nei precedenti articoli, è una sezione in cui parlo di nozioni importati, ma anche della mia vita, sopratutto la parte della mia vita che mi ha portato fino a qui.

Se non avete letto i miei precedenti articoli potete farlo cliccando qui. 

Inizio con dirvi che il 2021 mi sta portando grandi cambiamenti positivi per me e per il mio progetto, perché sto iniziando ad aprirmi di più e ad avere più sicurezza, quindi questo infatti è il mio terzo articolo in cui parlo di me e del mio progetto.

Le mie parole del 2021 sono:

Serenità, formazione e amore.

Le tue?

Sembra una domanda che non c’entra niente, ma non è così, questa parole possono far parte del tuo progetto e per la creazione del tuo blog.

Comunque quando ho aperto il mio blog nel 2015, ho studiato tantissimo e letto tantissime guide, che mi hanno insegnato tantissimo, quindi ho pensato di scriverne una anch’io completa di tutto quello che so.

Siete pronti?

Questo articolo è una vera e propria guida per i neo blogger, guida per chi non conosce la materia, guida per chi vuole studiare o per chi ha semplicemente una curiosità.

Inizio subito con due domande:

Nel 2021 è ancora una buona idea aprire un blog?

Perché vuoi aprire un blog e che obiettivi hai? 

Sembrano domande banali, ma non lo sono.

Prima di risponderti vi dico che in questa guida cercherò di togliervi tutti i dubbi che potete avere.

Prima di sapere come si crea un blog, devi pensare se per il tuo progetto è meglio creare un blog o un sito web.

Io inizialmente ero davvero spaesata, prima di tutto questo, non conoscevo nello specifico le differenze tra blog e sito web.

Ma non spaventatevi, è normale essere spaesati/e e ignoranti sull’argomento, anch’io come vi ho detto lo ero.

Comunque iniziamo:

I blog vanno a braccetto con chi vuole diventare o è un influencer per esempio.

I siti web vanno a braccetto con chi ha un’azienda, ristorante, un negozio… Per esempio.

Ma entriamo nello specifico:

Quindi qual è la differenza tra blog e sito?

Blog

Il blog è una sorta di diario, ovviamente scritto online, che aggiorni almeno una volta a settimana con articoli di vari argomenti. Nel blog possono esserci anche delle pagine statiche, tipo quella della presentazione o dei contatti, ma principalmente ci saranno le categorie con dentro gli articoli.

Il blog può portare ad avere una community pronta a leggervi tutte le settimane (questo è il vero obiettivo del blog).

Sito web

Il sito web in sostanza è un insieme di pagine statiche, nel quale sono presenti tantissime informazioni, tipo dove si trova un locale o un negozio oppure come poter ordinare o contattare il posto.

I siti di solito hanno poche pagine, da 3 a 4 massimo.

Adesso sapete con precisione la differenza tra blog e sito web, e potete con più facilità scegliere cos’è meglio per il vostro progetto.

Per me, la creazione di un blog è un modo per crearsi un vero e proprio lavoro, perché anche nel 2021 si può guadagnare con un blog e lavorare sul web facendo tantissime professioni.

Ma quindi ha senso nel 2021 aprire un blog?

In questa guida per neo blogger, passo dopo passo ti spiego come far arrivare da 0 a 10, o almeno a 9, le tue capacità e come creare un blog partendo da zero. Tutto questo è quello che ho imparato in 5 anni e mezzo dall’apertura del mio progetto social.food.love.

Questa sarà una guida sempre in aggiornamento, e se ora non hai tempo di leggerla salvarla tra i preferiti o metti il link sullo smartphone e leggila tranquillamente con più calma. Qualche volta però riapri il link per vedere se ci sono nuovi aggiornamenti.

 

Guida: indice

• Come creare un blog
• Hosting e dominio
• WordPress
• Plugin
• Le pagine del blog
• Piano editoriale o calendario editoriale
• Come si scrive un articolo
• SEO
• Come promuovere un articolo

 

Come creare un blog

Se vuoi sapere che cos’è un blog o la differenza tra blog e sito web leggi questo articolo.

Ma andiamo con calma, pian piano avrai le idee più chiare e tutto ti sembrerà semplice.

Per prima cosa, ti dico che tutti possono tranquillamente diventare bloggers, aprire un blog è davvero facilissimo, basta avere un’idea chiara su che cosa si voglia aprire e di che cosa si vuole parlare.

Prima però di aprire un blog, infatti, devi pensare alla tua nicchia, fare mente locale e pensare a ciò che ti piace e che ti appassiona e ciò che sai.
Ad esempio, come tu ben sai nel mio blog parlo di Bologna, del food, dei ristoranti e locali.
La mia nicchia principale è Bologna, ma ci sono delle nicchie più piccole come food e ristoranti e locali in cui scrivo all’80% di posti a Bologna. Quindi la mia nicchia è Bologna, con delle sotto nicchie.

Oltre che alla vostra nicchia dovete pensare ad essere diversi da tutti. Raccontare, scrivere cose diverse che sul web non ci sono, insomma colmare quella voragine del web con i propri contenuti, solo così si può avere successo.

Quindi come prima cosa pensate alla vostra nicchia, e non appena la trovate potete iniziare a creare il vostro blog.

Un’altra domanda importantissima è: dove possono creare il mio blog?

Per me il posto ideale per aprire un blog è WordPress, ma prima di iscriversi, bisogna pensare ad un nome. Un nome semplice, intuitivo, facile da ricordare e che racchiuda tutto il progetto che hai in mente. Se pensi di fare un personal branding allora ti conviene chiamarti con il tuo nome e cognome, così sarà più facile che la gente si ricordi.

Dopo che hai scelto la nicchia e il tuo nome, devi scegliere il dominio ad esempio www.iltuoblog.it/com, il dominio si compra tramite hosting.

L’hosting è un “posto” in cui c’è il dominio all’interno.

Come si compra un hosting e un dominio?

Basta cercare su internet “hosting e dominio” e potete scegliere quello che fa al caso vostro.

Io ad esempio ho scelto Ergonet, veloce, vantaggioso e con un’assistenza che in poche ore ti risponderà e risolverà il tuo problema. Quindi io consiglio Ergonet.

Dopo che hai comprato hosting e il domimio, puoi finalmente installare WordPress.

WordPress

Una cosa fondamentale è che non sto parlando di WordPress.com che ha tante limitazioni, sto parlando di WordPress.Org.

Ma come funziona?

Bisogna installare WordPress. Org, ossia un software che permette di creare i propri articoli, cliccando sul pannello cPanel.

Dopo che hai installato WordPress ti basterà accedere a www.iltuosito.Com o it/wp-admin e entrerai subito nella bacheca del tuo blog, dove puoi creare pagine, categorie e articoli.

La prima cosa da fare per creare il proprio blog è quella di modificare il design scegliendo un tema gratuito su WordPress, li trovi entrando sul tuo sito WordPress e cliccando sul menù a sinistra Aspetto > Temi

Ad esempio, il tema che utilizzo io si chiama Ashe, è un tema facile, leggero e semplice, ma puoi scegliere tra più di 1500 temi gratuiti.

I temi gratuiti però hanno delle limitazioni, per questo sono gratuiti.

I temi gratuiti però hanno delle limitazioni, per questo sono gratuiti.

Oppure puoi comprarne uno, che ovviamente si può modificare come vuoi, quindi se preferisci invece un tema a pagamento allora ti consiglio di cercarlo su ThemeForest, dove si trovano tantissimi temi per WordPress anche a prezzi non altissimi.

Non per forza bisogna essere esperti, è tutto facile e intuitivo, cercare e/o installare e modificare un tema.

Io ho installato Ashe che è un tema che si trova gratuito, tra i temi di WordPress, ma ho comprato la versione pro, Ashe pro, per poterlo modificare e mio piacimento e non avere limitazioni.

Ricordatevi un bel design fa si che il lettore abbiamo più voglia di leggere gli articoli, quando si vede una cosa bella si ha più voglia di starci.

Dopo aver scelto secondo te il più bel tema e averlo modificato come piace a te, cliccando su personalizza, sezione tema, puoi personalizzarlo come

bisogna assolutamente per rendere più personalizzabile il vostro blog installare dei plugin.

Sapete cosa sono i plugin?

Per chi non lo sa, i plugin sono dei strumenti che si installano su WordPress per migliorare la funzionalità del blog.

Ti consiglio però di non installare troppi plugin perché potrebbero rendere il tuo blog molto più lento.

Come si fa ad installare un plugin?

Per installare un plugin ti basta andare nella bacheca di WordPress, lato sinistro e cliccare su Plugin > Aggiungi nuovo.

Ecco secondo me quali i plungin che tutti dovrebbero installare:

Yoast SEO

Questo plugin ti permetterà di ottimizzare il tuo sito web dal punto di vista della SEO e scrivere articoli migliori.

Askimet anti-spam

Questo plugin protegge il blog dai commenti spam.

Autoptimize

Questo plugin rende il blog più veloce, ottimizzando CSS, JS, immagini ecc…

Utilissimo per rendere più veloce il blog e aumentare il punteggio SEO.

Questi sono i plungin che secondo me tutti dovrebbero installare sul proprio blog, poi se ne possono installare anche altri, ma ricordatevi installate solo quelli necessari.

Le pagine da creare assolutamente su un blog:

Homepage: pagina principale del blog.

About o chi sono: dove si spiega chi sei e quello che fai.

Contatti: la pagina dove scrivi i tuoi contatti email, numero di telefono ecc..

Homepage

Nella pagina Homepage si possono visualizzare gli ultimi articoli.

Ma come si fa: vai nel menu di WordPress e seleziona Aspetto > Personalizza e nel menu che si apre Impostazioni Homepage clicchi gli ultimi articoli.

Oppure si può rendere l’homepage una pagina statica, cliccando su pagina statica. Ovviamente non verranno più fuori gli ultimi articoli, ma una scritta con o senza immagini che spiega il vostro blog.

Io personalmente non amo molto le Homepage come pagine statiche, ma ognuno può tranquillamente scegliere quello che gli piace di più e che secondo lui è funzionale.

Pagina about o chi sono

È una pagina importantissima perché sarà come un tuo biglietto da visita.

Se non hai idee e vuoi esempio puoi leggere la mia pagina about.

Pagina contatti

La pagina contatti è utile per trovare collaborazioni, trovare lavoro quindi non fate giri di parole ma andate al sodo, scrivendo solo l’essenziale, a differenza della pagina about in cui potrai scrivere molto di più.

Ora il tuo blog è pronto e puoi iniziare a scrivere il tuo primo articolo.

Ma importantissimo, prima di scrivere il primo articolo bisogna creare un piano editoriale o anche detto calendario editoriale , in cui scrivi tutti gli articoli che vuoi inserire e le date da quando vuoi pubblicarli.

Che cos’è un piano editoriale o calendario editoriale?

È un documento o un calendario cartaceo in cui pianificare tutti i contenuti di un blog.

Si può utilizzare anche per pianificare i contenuti di un profilo sui social network, come Instagram e Facebook o addirittura Pinterest.

Dopo che hai creato il piano editoriale o calendario editoriale puoi finalmente creare il tuo primo articolo.

Lo so che avere sempre nuove idee non è semplice me ne rendo conto, può capitare di non avere idee, quel giorno, in quel determinato momento, lascia perdere tutto, pensa ad altro e riprendi dopo qualche ora.

Questo si chiama blocco dello scrittore, non è niente di grave.

Ma cerca di:

Non perdere tempo

Trovare ispirazione dalla tua vita e da tutto quello che fai

Chiedere consigli

Ma se proprio non avete idee, iniziate crendo una lista di argomenti oppure una tecnica utile se avete tanti articoli, potete sistemare un vecchio articolo e aggiornarlo.

Ma come si scrive un articolo?

Ricordatevi, bisogna scrivere un articolo sia per i lettori sia per Google

La cosa principale è la qualità di quello che scrivi.

Scrivi di quello che sai, scrivi una guida, scrivi un racconto, scrivi quello che hai visto, mai fare copia e incolla di un articolo.

Una cosa importante è capire chi sono i tuoi lettori, chi sono le persone che vorresti far leggere il tuo blog?

Gli articoli del blog dovrebbero rivolgersi a al tuo lettore.

Per scrivere un articolo vai dal menu a sinistra di wordpress scegli Articoli > Aggiungi nuovo.

Inserisci nell’articolo immagini belle e che spiegano quello che scrivi, ricordati che l’immagine deve avere un nome vai su testo e cerca Alt “”, in mezzo alle virgolette scrivi il nome dell’immagine inserendo anche la parola chiave.

Le frasi e i paragrafi devono essere brevi e coincisi.

Bisogna utilizzare sottotitoli headlines H2, H3, H4… in modo da facilitare la lettura dell’articolo.

Dicono che c’è un minimo di 300 parole, ma io consiglio e ne uso almeno 400 e per un massimo di 4000 parole, perché la gente poi si stufa di leggere e lascia perdere l’articolo e il tuo blog e questo non va bene.

Consiglio dovete sempre invogliare il lettore a rimanere il più possibile sul vostro blog, offrendo cose belle e di altissima qualità.

Una volta che secondo te il tuo articolo è pronto, bisogna renderlo pronto anche per la SEO.

Sapete che cos’è la SEO?

Per chi non lo sa, la SEO è un acronimo di Search Engine Optimization e per SEO si intendono tutte quelle attività per migliorare la scansione, l’indicizzazione ed il posizionamento di un sito web o di un blog.

Ecco alcune regole di base per articoli in chiave SEO:

Sii reale e specifico, più dai valore al lettore, più piacerà.

Se una frase non ha informazioni o opinioni fattuali, non dovrebbe esserci

Puoi portare un articolo nella direzione che vuoi. Ricorda di essere informativo, interessante e pratico
Non esitare a far trasparire la tua personalità.

Mantieni frasi e paragrafi brevi.

Soddisfa la search intent del lettore.

Non serve rendere tutto positivo. Sta a te trovare l’equilibrio, ed evidenziare se ci sono effetti negativi nell’argomento.

Utilizzo di sottotitolo domanda verso la fine dell’articolo per beneficiare di FAQ.

la parola chiave principale va inserita tra le prime 100 parole del articolo.

Ma come si fa a mettere in pratica quello che vi ho detto per ottimizzare l’articolo:

Sotto all’articolo grazie al plugin yoast SEO, troverai dei suggerimenti per ottimizzare il tuo articolo per i motori di ricerca.

Questo plugin utilizza la valutazione dei semafori, rosso non va bene, arancione c’è qualcosa da modificare, verde il tuo articolo è pronto.

Non scoraggiatevi se i semafori non sono tutti e due verdi, non è un problema, l’articolo potrebbe ottimizzarsi lo stesso, perché i semafori sono solo indicazioni, importanti, ma solo indicazioni.

Dopo che hai scritto l’articolo per i lettori e poi per i motori di ricerca, dovrai andare a destra della tua schermata scegliere le categorie del tuo articolo, così da trovarlo sotto quella determinata categoria e rendere più in ordine il tuo blog e poi inserire i tag.

Ecco il tuo articolo è pronto per essere pubblicato.

Sei contento? Credo proprio di sì!

Quanti articoli bisogna pubblicare al mese?

Dai 4 (uno a settimana) a 30/31 articoli (uno al giorno), non c’è un numero esatto.

Comunque ti faccio i miei complimenti, sei stato/a bravissimo/a, hai avuto coraggio di arrivare fino a qui a leggere la mia guida e hai avuto coraggio ad aprire il tuo blog.

Come promuovere il tuo blog

Dopo che hai creato il tuo primo articolo ora è il momento di promuoverlo, sapete come mettendo il vostro articolo sui social network come Instagram, Facebook e Pinterest, per cercare di attirare più clienti possibili.

Se hai bisogno di una mano, non esitare a contattarmi.

Peró la mia guida per neo blogger non è conclusa, ho altre tantissime cose da dirvi. Voglio che questa guida sia completa al 100% e che tu possa avere tutte le nozioni a tua disposizione.

Inizio con dirvi che dopo la vostra fatica, vi piacerebbe trovare blog e articoli sui motori di ricerca giusto? La vostra risposta sarà sicuramente si, quindi basta digitare su Google:

Site:iltuoblog.com

Usciranno solo i tuoi articoli ottimizzati, controllali e cerca di capire se ci sono alcuni articoli non ottimizzati e capire il perché non ottimizzati.

Per leggere invece il punteggio SEO del blog in generale o di un determinato articolo:

Vai su Google cerca seo test Google, al interno della barra di ricerca metti il link del blog o dell’articolo e vedrai il punteggio e le cose fatte bene e le cose da migliorare del proprio blog o articolo.

Conclusione della mia guida per neo blogger

Eccoci qui alla conclusione delle mie guida per neo blogger, sono davvero contenta se sto aiutando dei neo blogger, quello che ho scritto in questa guida è quello che ho studiato e imparato nei miei 5 anni e mezzo del mio progetto.

Un’altra cosa che vi voglio dire è che prenditi tempo, dai valore al tempo, non devi avere fretta, non per forza bisogna creare un blog in 7 giorni, mettici tutto il tempo che vuoi, vuoi creare una cosa fatta bene magari in 2 mesi o una cosa fatta male in 7 giorni?

Comunque sono contenta e fiera di te, ricordati inizialmente avrai voglia di fare e di strafare, ma cerca di tenere questo entusiasmo anche dopo un anno, anche perché i risultati non arrivano dopo 1 mese o due ma serve molto più tempo.

Come dicevo prima se lavorate come si deve, i risultati arrivano, ma ci vuole tempo.

 

I fiori ad esempio ci mettono una vita per sbocciare e far vedere la loro bellezza.

 

Con un blog è la stessa cosa.

Se, avete domande, volete un consiglio, avete bisogno di un aiuto con il blog, voglia di scrivermi fate pure, io rispondo sempre.